Come fare per..


Adozione di persona maggiorenne
A chi rivolgersi

Cancelleria Volontaria Giurisdizione

Piano: Secondo
Attività svolte:

Successioni - Rinunce all'eredità con e senza beneficio di inventario - Amministrazioni di sostegno - Tutele - Curatele - Tutele Minori - Riabilitazioni da protesto e ammortamento titoli - Attività relative a pubblicazione di giornali e periodici - TSO - Ammissibilità dell'azione per la dichiarazione giudiziale di paternità o di maternità naturale - Dichiarazione di assenza e di morte presunta - Eredità giacente - Procedimenti relativi ad affari non contenziosi e da trattarsi in camera di consiglio di pertinenza del giudice tutelare - Atti notori

Orario al pubblico:

dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 12.30 .

In base alle turnazioni dello sportello Sezione Civile e Volontaria .

Martedì rinunce ed accettazioni Eredità, previo appuntamento concordato con la Cancelleria.

Personale Amministrativo:

I dati sono visualizzati nel seguente ordine: incarico, qualifica comprensiva della fascia economica, nominativo

  • Dott. Matteo Castiglione (Funzionario Giudiziario F1)
    Incarico: Referente
    Piano: Secondo
    Telefono: 0872/713960;
COS'È

Riguarda l’adozione di una persona con più di 18 anni di età.

In questo modo permette di stabilire, tra l’adottante e l’adottato, un rapporto simile al rapporto tra genitori e figli.

Con questo procedimento l’adottato acquista:

  • IL DIRITTO AL COGNOME DELL'ADOTTANTE e ove sia figlio naturale non riconosciuto dai propri genitori può aggiungere il suo vecchio cognome a quello appena acquisito;
  • il diritto a succedergli come faranno i suoi figli legittimi;
  • il diritto agli alimenti
CHI LO PUÒ RICHIEDERE

L’adottante deve aver compiuto 35 anni di età (riducibili a 30 se il Tribunale lo giustifica), e l’adottato deve avere almeno 18 anni meno dell’adottante. Chi adotta non deve avere figli minorenni (siano essi legittimi, legittimati o naturali riconosciuti).

Per l’adozione ordinaria serve il consenso:

  • di chi adotta e suo eventuale coniuge;
  • di chi è adottando e suo eventuale coniuge;
  • dei figli maggiorenni dell’adottante (legittimi, legittimati o naturali riconosciuti);
  • dei genitori di chi è adottando.
COME

Presentando la domanda al Tribunale del luogo in cui si trova al residenza dell’adottando e allegando i seguenti documenti divisi per competenza dell’adottante e dell’adottando.

Adottante:

  • domanda al Presidente del Tribunale
  • copia integrale dell'atto di nascita (da richiedere al comune di nascita)
  • certificato di residenza di adottante e adottando in bollo
  • certificato di matrimonio o di stato libero
  • stato di famiglia dell'adottante in bollo
  • atto notorio attestante chi gli adottanti non hanno figli legittimi, legittimati, naturali o adottivi

Adottando:

  • copia integrale dell'atto di nascita
  • certificato di matrimonio o di stato libero
  • certificato di morte dei genitori, se deceduti (nel caso in cui siano vivi dovranno presentare il loro assenso secondo l’art. 311 cod. civ.)

N.B. Trattandosi di procedimento giurisdizionale non è consentito far ricorso all'autocertificazione.

QUANTO COSTA
  • Contributo unificato (€ 98)
  • 1 marca da bollo (€ 27,00)
  • costo della registrazione della sentenza a tassa fissa a carico di parte
NORME DI RIFERIMENTO

Artt. 291 e segg. cod. civ. , modificati dalla Legge 4/5/1983 n.184.